Il divano non puoi metterlo dove vuoi nel salotto: se lo posizioni in questi punti “scorretti” potresti avere dei grossi problemi.
Quando arrediamo la nostra casa in genere guardiamo solo all’estetica e alla funzionalità eppure è anche un altro l’aspetto che dovremmo prendere in considerazione, assieme a questi. Dovremmo infatti rifarci a ciò che dice il Feng Shui, una scienza orientale che ci illustra cosa dovremmo collocare e in casa e come per trarne energia positiva.

Quindi, per esempio il divano nel salotto non possiamo posizionarlo come ci pare e piace nella stanza. Seguendo ciò che dice il Feng Shui, infatti, ci sono dei posti che sarebbero da evitare perché potrebbero causarci diversi problemi. E scopriremo anche dove invece è meglio collocarlo.
Dove non mettere il divano nel salotto: cosa dice il Feng Shui
Il divano deve trovare la sua giusta collocazione nella stanza “salotto”: questo è un elemento essenziale che ci garantisce relax e riposo quando per esempio guardiamo la TV o leggiamo un libro seduti o sdraiati su esso. Secondo il Feng Shui ci sono dei posti in cui sarebbe meglio non collocare il divano.

Non dovrebbe infatti essere messo né in un angolo né sotto una trave perché qui non permetterebbe all’energia positiva di fluire libera verso di noi, anzi troverà appunto diversi ostacoli. Mentre invece sarebbe meglio posizionare il divano in un posto in cui consenta una chiara visione della porta d’ingresso da cui appunto, secondo la scienza, entra l’energia positiva ed esce quella negativa.
Per questo motivo, la migliore posizione del divano, secondo il Feng Shui, è contro un muro solido perché così sarà in grado di attirare energia positiva, di supporto e stabilità. Deve essere però posizionato in modo che si possa guardare la porta di ingresso principale della casa, il che darà un controllo sull’ambiente circostante e ciò contribuirà ad assicurarci un buon riposo all’interno del soggiorno.
Quindi, quando piazzi il divano nel salotto, segui le raccomandazioni del Feng Shui ed evita di posizionarlo dove non dovresti, in un angolo o sotto una trave, perché altrimenti avrai alcuni problemi come ostruire il passaggio dell’energia positiva e generare “rumore visivo”.
Il Feng Shui poi illustra anche quali sono i colori da preferire in casa, per esempio quelli che richiamano la terra come il giallo, il marrone e l’oro (energia, calore, socialità). Oppure quelli associati alla calma come il blu e l’azzurro; ancora, il verde è un colore rilassante oppure il rosso, il rosa e il viola (passione, ottimismo, concentrazione). Infine, il bianco e il grigio chiaro che rievocano la pace.