Chi non ha mai lavorato quando va in pensione? Ecco i requisiti e quanti soldi prenderai

La pensione non si ottiene solo con una carriera lavorativa. Rispettando specifici requisiti si può ottenere comunque una somma mensile.

In Italia per ricevere la pensione di vecchiaia o altre forme di pensionamento anticipato bisogna aver lavorato e accumulato contributi. Ci sono altri modi, però, per ottenere un trattamento mensile raggiunta una certa età.La classica pensione non è per tutti. Ci sono tante persone che per scelta o necessità non hanno mai lavorato nella vita presso un datore di lavoro o in modo autonomo e non hanno, quindi, i contributi per accedere ad una delle forma pensionistiche attive in Italia come la pensione di vecchiaia, l’APE Sociale, Quota 103, Opzione Donna e così via.

Pensionata con pioggia di euro
Chi non ha mai lavorato quando va in pensione? Ecco i requisiti e quanti soldi prenderai (Bellamica.it)

Anche con soli 5 anni di contributi è possibile ottenere un trattamento aspettando i 71 anni e facendo parte dei contributivi ossia coloro che hanno maturato contributi dal 1996. Senza nulla di tutto questo che speranza si ha di ottenere ogni mese una somma più o meno alta raggiunta una certa età? Niente lavoro, niente contributi, ma la pensione è comunque ottenibile. Certo non per tutti, solo rispettando alcune condizioni che restringono notevolmente la platea dei beneficiari.

Ecco quali pensioni ottenere senza aver mai lavorato

La prestazione concessa a chi non ha lavorato è l’Assegno sociale, un aiuto economico erogato dall’INPS previa domanda. Possono richiedere la misura i cittadini in condizioni economiche disagiate e con redditi entro determinati limiti stabiliti annualmente. Nel 2025 l’importo dell’Assegno sociale è di 534,41 euro e viene erogato per 13 mensilità.

Banconote euro
Ecco quali pensioni ottenere senza aver mai lavorato (Bellamica.it)

Beneficiari sono gli over 67 cittadini italiani o comunitari iscritti all’Anagrafe del Comune di residenza oppure extracomunitari familiari di un cittadino comunitario o con permesso di soggiorno o ancora cittadini stranieri apolidi. Condizione necessaria è la residenza effettiva in Italia da minimo dieci anni continuativi. Per quanto riguarda il requisito di stato di bisogno economico nel 2025 la soglia da non superare per ricevere l’Assegno sociale è di 6.947,33 euro di reddito oppure 13.894,66 euro se il richiedente è coniugato.

Nel conteggio si escludono i redditi della casa di abitazione, il TFR e gli anticipi del Trattamento di Fine Rapporto. I non coniugati senza redditi riceveranno l’importo in misura intera, con redditi inferiori al limite avranno la prestazione in misura ridotta. Come detto, per ricevere la prestazione occorre inoltrare domanda all’INPS. Una volta accordate le erogazioni si sarà soggetti ogni anno al controllo dei requisiti. Significa che la misura si potrebbe perdere.

Infine, come altro strumento per ottenere una pensione senza aver lavorato citiamo la pensione per casalinghe e casalinghe legata al Fondo apposito. Versando annualmente contributi in modo volontario – ma non meno di 25,82 euro al mese – a partire dai 57 anni si potrà ottenere una rendita mensile con almeno 5 anni di contributi versati. Prima si aderisce al Fondo più alta sarà la somma percepita al momento del pensionamento.

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