1300€ dall’Agenzia delle Entrate: ecco chi li riceverà (e come richiederli subito!)

Molti cittadini italiani potrebbero ricevere a breve un rimborso fino a 1300 euro direttamente dall’Agenzia delle Entrate, E tu ne fai parte?

Si tratta di una somma che, se spettante, può rappresentare un’importante boccata d’ossigeno per lavoratori dipendenti, pensionati e famiglie. Ma chi ha diritto a questi soldi? E cosa bisogna fare per ottenerli senza rischiare errori o ritardi? La risposta non è uguale per tutti: dipende da specifiche condizioni legate alla dichiarazione dei redditi, alle spese sostenute e alle detrazioni riconosciute.

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1300€ dall’Agenzia delle Entrate: ecco chi li riceverà (e come richiederli subito!) – bellamica.it

Molti contribuenti potrebbero beneficiarne senza saperlo, perché il rimborso non è automatico in tutte le situazioni. Un piccolo controllo tempestivo può fare la differenza tra incassare la somma o perderla per distrazione.

Chi ne ha diritto e come funziona il rimborso

Un importante rimborso fiscale fino a 1300 euro potrebbe presto essere riconosciuto a migliaia di contribuenti italiani, ma per ottenerlo serve rispettare alcune condizioni. Il beneficio è legato alla dichiarazione dei redditi e può variare in base alle spese detraibili sostenute nel corso dell’anno, come quelle mediche, scolastiche, per affitti, mutui o lavori in casa.

I soggetti potenzialmente beneficiari sono principalmente lavoratori dipendenti e pensionati, ma anche chi ha ricevuto redditi da lavoro autonomo o disoccupazione (NASpI) può accedervi. Tuttavia, il rimborso non sempre avviene in automatico: in molti casi è necessario compilare correttamente il modello 730, indicando un sostituto d’imposta.

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Chi ne ha diritto e come funziona il rimborso – bellamica.it

Chi non lo fa, o non ne ha uno, deve invece usare il modello Redditi per richiedere il pagamento tramite bonifico. Verificare con attenzione i dati dichiarati e allegare la documentazione corretta è fondamentale per evitare blocchi o ritardi nell’erogazione. Un piccolo errore può costare caro, mentre un controllo tempestivo può trasformarsi in un credito extra sul proprio conto corrente. Conoscere i propri diritti fiscali, oggi, è un passo essenziale per non rinunciare a somme a cui si ha pienamente diritto.

Come fare per ottenerlo subito

Il rimborso fiscale può arrivare in automatico dopo l’invio della dichiarazione 730, ma solo se si verificano determinate condizioni: ad esempio, aver sostenuto spese mediche, scolastiche, affitti, interessi sul mutuo o altri oneri detraibili nel corso dell’anno. Anche i redditi medio-bassi possono beneficiare maggiormente, grazie a deduzioni e crediti d’imposta più rilevanti.

L’importo massimo raggiungibile, in alcuni casi, può toccare i 1300€, ma è necessario che il sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) sia indicato correttamente. In caso contrario, si dovrà presentare il modello Redditi per ottenere il rimborso tramite bonifico. Non bisogna inoltre dimenticare che eventuali debiti con il fisco potrebbero ridurre l’importo rimborsabile. È quindi importante verificare anche la propria posizione contributiva e previdenziale, per evitare sorprese.


Chi ha cambiato lavoro, ricevuto CIG o percepito indennità particolari nel 2024 dovrebbe controllare attentamente tutti i dati. Anche una piccola imprecisione potrebbe rallentare o annullare l’erogazione. Inoltre, è utile sapere che chi ha effettuato lavori di ristrutturazione o interventi per l’efficientamento energetico potrebbe vedere aumentare l’importo del rimborso grazie alle detrazioni previste. Anche le spese veterinarie, se documentate, rientrano tra quelle deducibili e possono contribuire a far crescere la cifra restituita.

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